Patrizia Mancini, una vita tra spettacolo, musica, teatro ed insegnamento
Hai cominciato giovanissima a muoverti nel mondo dello spettacolo. Ci racconti i tuoi “ primi passi”?
Ho iniziato a lavorare in televisione nel 1988 quando ancora studiavo al liceo. Nel contempo studiavo danza…facevo provini e venivo sempre scelta!
Per me era come vivere in un sogno… non mi rendevo neanche conto di come invece poteva non
essere così scontato “esserci sempre”, essere sempre scelta, in ogni varietà, anche quelli di maggior
successo!
Per dieci anni non ho avuto nemmeno il tempo per andare in vacanza una settimana…ma poco
importava, tanto l’estate eravamo al “bandiera gialla” di Rimini, o a Mirabilandia a Milano
Marittima … era sempre tutto luci e paillettes.
Negli anni ’90 ti muovevi già molto agevolmente in televisione, acanto a personaggi come Sabani o la Fenech. Quanto ti hanno insegnato quelle esperienze?
Ho dei bellissimi ricordi di quel periodo; il lavoro serio, duro, ore ed ore di sala prove, registrazioni,
telepromozioni, dirette televisive; tanta soddisfazione, anche economica!
Ho avuto l’opportunità di crearmi molti amici, e nel mondo dello spettacolo ho incontrato persone
vere e sensibili .. in una sola parola “artisti”.
Nella vita reale non ho più ritrovato gli stessi valori, ma spesso una grande insoddisfazione.
Fiorello, Baudo, Magalli, la Parisi, Claudio Conti, Amadeus .. hai lavorato praticamente con tutti i personaggi che negli ultimi quindici anni hanno “dominato” la scena. Chi di loro ti ha maggiormente colpito e perché?
Tra i Conduttori che ricordo con maggior affetto, quelli che mi hanno emozionato, che ho potuto
stimare e che mi hanno insegnato molto, ricordo con grande gioia ed ammirazione Gigi Sabani.
Abbiamo fatti tanti programmi insieme! Era veramente gentile, stava spesso con noi in camerino o in sala prove, con il nostro coreografo Claudio Ferraro. Mi colpiva la sua simpatica ipocondria, un po’ come la mia! Poi il grande Pippo Baudo che in quel periodo era La Televisione! Negli anni novanta in particolare
Credo abbia raggiunto il suo apice! Ricordo con piacere Fiorello che, anche se non ho avuto modo di conoscere bene, pur essendo al primo “step” con il suo karaoke, già si capiva che sarebbe stato un uomo di spettacolo! Mi piacerebbe lavorarci ora! Infine Giancarlo Magalli, professionista con il quale ho condiviso parecchi palcoscenici: serio, simpatico e molto intelligente, un caro amico. Ci vediamo spesso per andare a teatro insieme! E tanto devo anche al mio amico Joceline; E’ quasi un padre per me; una persona straordinaria con un’energia inesauribile!
Tra le donne dello spettacolo invece con chi ti trovi maggiormente?
Tra le donne adoravo e adoro ancora Milly Carlucci; mi divertiva Alba Parietti; stimavo ovviamente
Heather Parisi.
Attrice in TV, al cinema, al teatro; ballerina; Coreografa; modella. Quante anime ha Patrizia Mancini?
Mi piace ogni forma di spettacolo, e l’arte in generale, e devo dire che anche l’insegnamento mi sta
dando grandi soddisfazioni. Ora sto lavorando insieme a Matilde Brandi nella sua bellissima scuola
di danza legata al pattinaggio artistico sul ghiaccio di Piazza Mancini a Roma: si chiama Axell.
Anche per lei nutro profonda stima ed ammirazione: una persona eccezionale! Ho ritrovato una collega ed ho scoperto un amica!
Sei più legata al mondo della musica (ballerina e coreografa) oppure a quello dello spettacolo (Teatro, cinema , TV)?
Sono due mondi a me molto vicini; difficile dire a quale sono più legata. Dipende dai periodi della mia vita: in teatro ho lavorato come coreografa e come attrice in commedie brillanti e cabaret; ho lavorato con diversi professionisti, anche se talvolta meno noti.
Con Lando fiorini ed il suo “Puff” ho fatto ben 190 repliche; che bei ricordi !
Ora invece lavoro di più come insegnante; è infatti un mestiere che più facilmente mi permette di coniugare la mia attività con la vita di mamma. Oltre alla scuola all’Axel, sono impegnata nell’accademia di spettacolo di Stefano Jurgens e nelle palestre del Circolo Due Ponti e dell’ Aquaniene.
Riesci ad avere anche del tempo libero?
Il tempo libero lo passo facendo la mamma e dedicandomi completamente a mio figlio. Ogni tanto
qualche mostra d’arte.
Giuseppe Costantini